Nesta, il campione silenzioso: lo scudetto col Milan

Verso la fine di una grande carriera

I malanni non finiscono di tormentarlo la stagione successiva, con spalla e schiena che non gli danno tregua. Ma Nesta sa che da anni è il miglior centrale al mondo, perché  non c’è estate in cui Alex Ferguson non abbia provato a comprarlo o in cui Abramovich chieda informazioni su di lui a Braida e… Galliani.  

Stringendo i denti, fra malanni vari, Nesta continua a giocare, alternando  buone prestazioni a momenti nei quali può solo dare consigli al suo erede e fenomeno in ascesa Thiago Silva. Infine, nel 2012 decide di 

andare a chiudere la carriera di calciatore in Canada e poi in India.

In un’intervista Zlatan Ibrahimovic disse:

“Alcuni difensori cercano di buttarmi giù moralmente o mi aggrediscono fisicamente per cercare di incutere timore. Alcuni insultano la mia famiglia, altri mi chiamano “zingaro”. Quando i difensori si comportano così è perché hanno paura, sono consapevoli di essere inferiori e ricorrono a questi escamotage. Ma non tutti sono così: Maldini e Nesta non lo erano. Li rispetto molto per questo e anche perché con loro era sempre difficile prevalere, anche se stavano muti come pesci.”