Precedenti, Genoa-Monza: il Grifone domina, ma i biancorossi hanno trionfato alla prima in A

Si dovette attendere il 30 novembre 1997, in Serie B, per vedere un risultato diverso, anche se questo si sarebbe rivelato sportivamente drammatico per il Monza. 
I biancorossi, portatisi sull’1-1 con un sinistro di D’Aversa dopo il vantaggio di Kallon, vennero incredibilmente spazzati via negli ultimissimi minuti dalla forza del Grifone, che riusciva nell’impresa di siglare ben 4 reti ad un giovane Abbiati tra il minuto 83 e il 92 per un duro pokerissimo finale.

Nella stagione 1999-2000 sarebbero, invece, andati in scena ben due Genoa-Monza liguri: il buon 1-1 con centro biancorosso di Florio in B fu anticipato da un nuovo incrocio valido per i gironi di Coppa e vinto 1-0 dal Genoa.

L'ultimo confronto cadetto, datato 12 novembre 2000, fu , infine, particolarmente animato e segnato dagli ex. 
Il Monza, in vantaggio per 0-1 a 15’ dalla fine con rete di Lantignotti e sempre alla disperata ricerca del primo successo assoluto a Genova, veniva nuovamente rimontato e superato nel finale e in appena 9 minuti dalla rete dello spietato ex Giovanni Stroppa (poi allenatore biancorosso ed eroe della storica, prima promozione in A del 2022) e dalla doppietta di Carparelli.

Alla guida di quel Genoa c'era il grande Alfredo Magni, già leggenda del Monza tra campo e panchina, tecnico di quel “Borussia della Brianza” che incantò e sfiorò solamente la Serie A, mentre sulla panchina brianzola sedeva in quel momento l’ex Genoa Roberto Antonelli, presto esonerato. Il Monza si stava, infatti, rendendo protagonista di una stagione altalenante e decisamente sotto alle aspettative, poi conclusasi con la triste retrocessione sotto alla guida di Salvemini anch’egli ex, allenatore, dei liguri.

I due successivi precedenti furono quasi frutto del “caso”. Nell’estate del 2005 il Monza, che aveva partecipato ai playoff di C2 per l’accesso in C1 venendo eliminato in semifinale, veniva comunque ammesso alla categoria dopo il caos scaturito dal celeberrimo “lodo Petrucci” (a cui aderirono alcune società) mentre il Grifone, promosso in A dalla B sul campo, si ritrovò retrocesso sempre in C1 per l’altrettanto famoso “caso Genoa”, illecito sportivo compiutosi nell’ultima giornata del campionato cadetto precedente. Il 3-2 dei padroni di casa sul già retrocesso Venezia, risultato decisivo per la promozione, si scoprì essere una combine tra le due società con successivi processi sportivi e penali che condannarono i protagonisti. 
Monza e Genoa, catapultate in terza divisione, si ritrovarono così da protagoniste nel medesimo girone e a lottare per la promozione in Serie B. 
In regular season secco sarebbe stato il 3-0 del Ferraris il 13 aprile 2006 (impreziosito da una doppietta del serbo Iliev) tra due squadre ai piani altissimi di un girone prossimo alla conclusione. 
Il ko non avrebbe, fortunatamente, complicato il cammino brianzolo e a fine campionato i due club avrebbero curiosamente chiuso a pari punti (56) in 2ª e 3ª piazza qualificandosi così per i playoff promozione. 
In questa fase il Monza di Giuliano Sonzogni avrebbe superato il Pavia in semifinale, mentre il Genoa di Giovanni Vavassori avrebbe avuto la meglio sulla Salernitana ritrovandosi così in un’inedita doppia finale di certo impensabile poco meno di un anno prima. 
L’11 giugno 2006 il Brianteo avrebbe ospitato la gara di andata con il Genoa che nell’occasione avrebbe inflitto ai padroni di casa un pesante 0-2 a firma di Igor Zaniolo (papà di Nicolò) e ancora di Ivica Iliev compiendo un grande passo verso il ritorno in B. 

Nella finale di ritorno del 18 giugno, il gol biancorosso di Morgan Egbedi all'ora di gioco avrebbe fatto sì tremare il pubblico di casa riaprendo seriamente il discorso promozione, ma si sarebbe rivelato solo illusorio. Mentre i brianzoli disputavano una gara eroica, l’arbitro Damato, di lì a poco, avrebbe graziato i rossoblù già in crisi negando al Monza un rigore solare nel finale di gara. La gioia per il primo e unico successo a Genova, per di più in una finale, veniva subito frenata dalla promozione sfuggita e ancora oggi i tifosi biancorossi ricordano quel match con l'amaro in bocca e avvolti da emozioni contrastanti. Dal canto loro i rossoblù, tornati in serie cadetta, avrebbero poi compiuto il doppio salto verso la Serie A, oggi nuovo teatro del match.

Il primo, memorabile e a oggi unico precedente in massima serie, ultimo nel totale, è datato 9 marzo 2024. 
In uno scontro diretto da centro classifica, a Marassi il Monza dell’ex Raffaele Palladino e il Genoa di Alberto Gilardino avrebbero dato spettacolo. 
Sensazionale è il primo tempo disputato dai biancorossi: all’8’ è già vantaggio con capitan Pessina, abile a insaccare di testa da pochi passi su torre di Colpani. 
Il trequartista oggi alla Fiorentina è particolarmente ispirato e al minuto 18 crossa in direzione di Mota su sviluppi da angolo. Il portoghese si coordina e con una sforbiciata da figurine Panini raddoppia. Il gol è una meraviglia, tra i più belli della stagione e presto fa il giro del mondo tra tv e social entrando di diritto nella storia biancorossa. 
Il clamoroso primo tempo non è, però, concluso ed è sempre Colpani a fare impazzire la retroguardia genoana sfiorando il tris in un’azione personale da applausi, con dribbling da destra verso sinistra su tre avversari conclusosi con un tiro a giro spentosi sulla traversa, dopo gran deviazione dell’estremo difensore Martínez. 

Nella ripresa il Genoa sarebbe, però, rientrato in campo con una nuova verve e presto viene assegnato un calcio di rigore ai padroni di casa per fallo di mano di Marí. Di Gregorio si supera, ipnotizza Gudmundsson e para, ma l’islandese è abile ad accorciare le distanze sulla respinta. 
La gara sarebbe tornata in bilico al minuto 68: Akpa-Akpro litiga con il pallone facendo ripartire Vitinha, che portatosi la sfera sul sinistro pareggia con una gran conclusione a giro sul secondo palo. 
Il Monza è scosso ma ha testa e carattere, qualità che portano al punto dell’incredibile 2-3 al 79’. L’azione biancorossa è insistita: Valentín Carboni entra in area dialogando con Djuric e conclude, Martínez devia ma nulla può sul piattone da pochi passi di Maldini per una vittoria storica e al cardiopalma.

Genoa-Monza sarà anche stato un confronto a lungo maledetto per i colori biancorossi, ma è comunque ricco di storia e quella recente insegna a crederci sempre. Anche oggi.

Questo il resoconto delle sfide disputatesi a Genova

Serie B 1951-1952: Genoa-Monza 3-0 (Colosio, Celio, Mellberg)

Serie B 1952–1953: Genoa-Monza 2-1 (Persi, Melandri- Cuzzoni)

Coppa Italia 1958-1959: Genoa-Monza 2-1 (Abbadie- Fraschini- Dal Monte)

Serie B 1960-1961: Genoa-Monza 3-1 (Baveni, Pantaleoni x2- Maestri)

Serie B 1961-1962: Genoa-Monza 1-0 (Bean)

Coppa Italia 1964-1965: Genoa-Monza 3-0 (Kölbl, Agroppi, Dal Monte) 

Serie B 1965-1966: Genoa-Monza 2-1 (Del Monte- Ghio- Zigoni)

Serie B 1967-1968: Genoa-Monza 2-0 (Locatelli, Ferrari)

Serie B 1968-1969: Genoa-Monza 2-2 (Strada, Burlando- Mascheroni x2)

Serie B 1969-1970: Genoa-Monza 0-0 

Serie B 1971-1972: Genoa-Monza 0-0

Serie B 1972-1973: Genoa-Monza 1-0 (Manera)

Serie B 1978-1979: Genoa-Monza 1-0 (Luppi)

Coppa Italia 1979-1980: Genoa-Monza 1-1 (Tosetto, Giovannelli)

Serie B 1979-1980: Genoa-Monza 2-0 (Odorizzi, Musiello)

Serie B 1980-1981: Genoa-Monza 2-0 (Boito x2)

Coppa Italia 1983-1984: Genoa-Monza 2-2 (Antonelli, Eloi- Colombo, Fontanini)

Serie B 1984-1985: Genoa-Monza 1-0 (Fiorini)

Serie B 1985-1986: Genoa-Monza 1-0 (Policano)

Serie B 1988-1989: Genoa-Monza 1-0 (Nappi)

Coppa Italia 1997-1998: Genoa-Monza 1-0 (Zappella aut.)

Serie B 1997-1998: Genoa-Monza 5-1 (Kallon x2, Ruotolo, Morello, Giampaolo- D’Aversa)

Serie B 1998-1999: Genoa-Monza 2-1 (Ruotolo- Masolini- Nappi)

Coppa Italia 1999-2000: Genoa-Monza 1-0 (Parente)

Serie B 1999-2000: Genoa-Monza 1-1 (Carparelli, Florio)

Serie B 2000-2001: Genoa-Monza 3-1 (Lantignotti- Carparelli x2, Stroppa)

Serie C1 2005-2006: Genoa-Monza 3-0 (Iliev x2, Baldini)

Finali Playoff Serie C1 2005-2006: Genoa-Monza 0-1 (Egbedi)

Serie A 2023-2024: Genoa-Monza 2-3 (Pessina, Mota - Gudmundsson, Vitinha- Maldini)