Monza, il dramma dimenticato: la tragedia del treno operaio (con 17 morti e oltre 100 feriti)
Un martedì nebbioso del 1960, operai, studenti e viaggiatori di ogni età persero la vita in uno schianto devastante
Il 7 gennaio 1960, Monza si fermò per i funerali delle vittime. Nella Villa Reale venne allestita la camera ardente, dove sfilò un fiume umano di 50mila persone. Le bare, allineate e avvolte da un silenzio solenne, raccontavano il dolore di una comunità spezzata.
Le condoglianze arrivarono anche dalle più alte cariche dello Stato, mentre il cardinale Montini, futuro Paolo VI, benedisse le vittime. Quella giornata rimase impressa nella memoria collettiva, come un monito contro l’oblio. Sessantacinque anni dopo, la tragedia di Monza ci ricorda quanto fragili possano essere le vite affidate al destino di un viaggio quotidiano.
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