Monza in crisi? L'ex bandiera biancorossa non ha dubbi: 'Vi svelo la chiave per salvarsi!'
L'ex allenatore dei brianzoli analizza la situazione della squadra e invita a credere nella rimonta dalle colonne del 'Giornale di Monza'
All'ex allenatore biancorosso viene chiesto se la situazione del Monza possa apparire oramai compromessa:
Sicuramente no, perché ci sono tante partite. Il girone di ritorno è un campionato diverso, imbrocchi due vittorie e ti possono cambiare la storia della stagione. I giocatori ci devono credere. La squadra non deve allontanarsi troppo dal quartultimo posto, diminuire il distacco nel tempo e avere lo sprint giusto nelle ultime 7-8 partite. Nel girone di ritorno devi fare 7-8 vittorie, ma nella squadra ci sono i valori tecnici e morali. Non ha mai perso male e con tanti gol al passivo, anche con le big è sempre stata in partita. È una squadra solida, che non ha subito tanti gol e sa come fare: bisogna ripartire da qui. Contano anche i dettagli: se non posso vincere una partita, non la devo perdere. Adesso nel girone di ritorno un pareggio potrebbe non bastare e devi provare a vincere: servirebbero, ripeto, 7-8 vittorie’.
"Galliani ha fatto bene a responsabilizzare i giocatori"
Ad Asta viene chiesto un giudizio sulla lettera scritta dall'amministratore biancorosso Adriano Galliani ai calciatori?
Approvo la sua iniziativa e da giocatore l'avrei apprezzata molto. Galliani, come uno psicologo, ha responsabilizzato molto i giocatori: "Voi in due anni avete fatto molto bene e dobbiamo ricordarci quello che siamo stati". Sta parlando agli stessi giocatori: Di Gregorio e Colpani sono giocatori bravi, hanno fatto un campionato importante, non c'è dubbio, ma sono due sull'intera rosa.