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Warren Bondo inseguito da Pulisic in Monza-Milan 4-2 del 18 febbraio 2024 - Foto: Facebook AC Monza
Warren Bondo inseguito da Pulisic in Monza-Milan 4-2 del 18 febbraio 2024 - Foto: Facebook AC Monza

Per l’ultimo precedente di Coppa Italia disputato “in casa”, quest’ultimo aspetto va indicato tra virgolette.

Il 30 agosto 1987  Monza-Milan, valevole per i gironi di Coppa, andava in scena nel prestigioso San Siro, abitualmente dimora dei rossoneri. 
In quell’occasione i biancorossi, guidati dal grande Pierluigi Frosio e allora militanti in Serie C1 ma poi promossi in cadetteria proprio al termine di quella stagione, avevano infatti chiesto di poter disputare l’incontro di casa al Giuseppe Meazza per attrarre un maggior numero di pubblico vacanziero. La scelta avrebbe pagato, anche se ad avere la meglio davanti a più di 44.000 spettatori sarebbe stato il ben più quotato e nuovo Milan di Sacchi e proprio di Berlusconi e Galliani, scudettato al termine della stagione. 
2-0, infatti, il risultato finale per gli “ospiti” con doppietta del fuoriclasse Marco Van Basten, appena inseritosi tra le fila dei rossoneri ma già protagonista in un collettivo “moderno”, presto leggendario e dalle tinte oranje, che avrebbe stravolto il calcio nazionale ed europeo, vincendo e convincendo a ripetizione.

Il successivo incrocio sarebbe stato da storia, il primo di massima serie dopo una lunga attesa. 
Il 18 febbraio 2023 i bagaj di Palladino, (“plasmati” da Galliani e Berlusconi), allora imbattuti da novembre 2022, sfidavano lo scudettato Milan di Pioli che avrebbe presto interrotto la sua striscia positiva. 
I brianzoli partivano forte spaventando subito il ben più quotato avversario con due pericolose conclusioni di Ciurria e Petagna nel primo minuto di gioco, ambedue sventate prodigiosamente da Tatarusanu. 
Il Milan avrebbe, però, presto risposto prendendo campo, proponendosi sempre di più verso la porta difesa da Di Gregorio e trovando il vantaggio alla mezz’ora del primo tempo con un gran sinistro dal limite dell’area di Messias, solo sfiorato dall’estremo difensore di casa. Il risultato non sarebbe cambiato nella ripresa, con il Milan vicino al raddoppio, evitato anche da uno strepitoso Di Gregorio e da un salvataggio quasi sulla linea di capitan Pessina, e il Monza prossimo al pari (nel particolare, palo di Ciurria e pallone fuori dopo pericolosa carambola sulle gambe di Tatarusanu).

Ancora più leggendario sarebbe, infine, stato il successivo e più recente derby di campionato andato in scena, curiosamente, esattamente un anno più tardi. 
Clamoroso all’U-Power Stadium: 4-2 per un Monza sensazionale, commovente tra rimonte e controrimonte, emozioni e colpi di scena a spostare continuamente l’inerzia del match. 
I biancorossi di Palladino chiudevano meritatamente la prima frazione su un già clamoroso 2-0 maturato negli ultimi istanti di gioco; all 44’ Thiaw atterrava Dany Mota in area, con il capitano ed ex Pessina a trasformare con freddezza dal dischetto spiazzando Maignan. Con il Milan in netta difficoltà, nel lungo recupero del primo tempo sarebbe già arrivato il fondamentale raddoppio, siglato da un incontenibile Mota; il portoghese ubriacava la difesa ospite per poi concludere di destro sul palo lontano, con palla nel sacco dopo leggera deviazione di Florenzi. 
Il Milan sarebbe rientrato in campo nella ripresa ancora frastornato e l’espulsione anzitempo di Jovic per un inspiegabile schiaffo a Izzo pareva chiudere già i giochi. Nel momento peggiore, però, i rossoneri avrebbero trovato la forza di reagire accorciando le distanze al 64’ con Giroud, abile a insaccare al volo dal limite dell’area piccola su spizzata di Pulisic. Proprio l’americano avrebbe gelato il vecchio Brianteo al minuto 88, battendo Sorrentino con un meraviglioso sinistro a giro spentosi sotto all’incrocio dei pali. Le emozioni non erano però finite. 
È il minuto 90 quando Bondo imita il gesto tecnico di Pulisic facendo anche di più: prodezza da fuori area e palla ancora sotto al sette per il 3-2 e per il suo primo, e a oggi unico, centro in Serie A con tanto di esultanza “scivolata” sotto alla Davide Pieri. 
Il 4-2 da storia sarebbe arrivato per mano dello spietato ex Colombo (subentrato nel corso della ripresa così come il figlio d’arte ed altro ex Daniel Maldini), in rete al 95’ con un destro sul primo palo a far esplodere definitivamente lo stadio. Curiosamente, il Monza siglava le 4 reti distribuendole equamente tra la conclusione e il recupero di ambedue le frazioni.

E ora avanti con la storia, avanti con questa romantica storia intrecciata.

Di seguito il resoconto delle sfide ufficiali disputatesi in casa

Prima Categoria Lombarda 1920-1921:Monza-Milan 1-4 (Varese x2-Mandelli- Fedeli aut., Bozzi)

Coppa Italia 1958: Monza-Milan 1-4 ( Galli- Fraschini- Bredesen, Bacci, Schiaffino)

Coppa Italia 1964-1965: Monza-Milan 2-1 d.t.s. ( David, Melonari x2)

Coppa Italia 1968-1969: Monza-Milan 0-3 (Prati, Hamrin, Schnellinger)

Coppa Italia 1971-1972: Monza-Milan 0-1 (Prati)

Serie B 1980-1981: Monza-Milan 1-2 (Antonelli, Battistini- Monelli)

Serie B 1982-1983: Monza-Milan 1-4 (Jordan x2- Pradella- Pasinato, Serena)

Coppa Italia 1987-1988: Monza-Milan 0-2 (Van Basten x2) - match disputatosi allo Stadio Giuseppe Meazza in San Siro di Milano

Serie A 2022-2023: Monza-Milan 0-1 (Messias)

Serie A 2023-2024: Monza-Milan 4-2 (Pessina, Mota- Giroud, Pulisic- Bondo, Colombo)