Nesta Vs. Bocchetti: la vera differenza è nelle sfide con le pericolanti

Fra i vari commenti dei tifosi e degli addetti ai lavori sui social (e non solo) viene spesso evocato il ritorno di Alessandro Nesta sulla panchina del Monza in sostituzione di Salvatore Bocchetti.

In fatto di qualità di gioco espresso dalla compagine biancorossa, con Nesta al timone si è assistito a qualche prestazione deludente (Empoli, Genoa, Napoli, Lazio, Lecce) ma anche a discrete prestazioni non premiate da punti a causa di ingenuità, sfortuna e decisioni arbitrali avverse.

Media punti quasi identica fra Nesta e Bocchetti

Con Nesta in panchina (contiamo anche la prima giornata di campionato nella quale era in tribuna per squalifica sostituito dal suo vice Rubinacci) i biancorossi hanno raccolto 10 punti in 17 incontri, con una     media di 0,59 punti a partita generati da 1 vittoria, 7 pareggi e 9 sconfitte e da 15 gol messi a segno e 23 incassati. Il ruolino di marcia di Bocchetti è di 1 vittoria e 5 sconfitte, per una media punti di 0,50 con 5 gol realizzati e 11 subiti.

Nel caso Nesta fosse rimasto anche per le residue 6 partite sin qui giocate ed avesse mantenuto il medesimo trend il Monza avrebbe 13,54 punti, numero generato da un semplice calcolo aritmetico che arrotondiamo per eccesso a 14. Quindi un solo punto in più rispetto agli attuali 13 da ultimo in classifica.