Inter-Monza, Recalcati: 'Inzaghi non snobba il campionato per l'Europa, sui brianzoli dico..'

Christian, partiamo dalla vittoria importante di mercoledi sera contro il Feyeenord: successo importante che ha dato grande morale alla squadra e tutto l’ambiente nerazzurro. Che Inter vedremo sabato sera?

‘E’  una vittoria che da molto morale alla squadra e all’ambiente. Sicuramente l’Inter giocherà per vincere per cui ti dico agguerrita si, ma rimaneggiata perché ci saranno varie assenze dovute proprio al ritorno di martedi sera contro il Feyenord. Bisogna passare assolutamente e non dare niente per scontato nonostante la vittoria di mercoledi’

Si può dire che dopo un inizio difficile è tornata la ThuLa e questo può essere determinante per la lotta scudetto. La vedremo all’opera sabato sera o ci sarà spazio per altri interpreti in vista del ritorno in Champions?

‘La ThuLa è tornata! Thuram non è in condizione al 100% ma comunque quei due la davanti fanno davvero paura. Sabato penso però che sia lui che Lautaro partiranno dalla panchina e ci sarà spazio per Taremi e Arnautovic’

È rientrato Sommer, ma Martinez quando è stato chiamato in causa ha fatto delle prestazioni ottime. Può a lungo andare diventare il titolare dell’Inter? Chi sarà il portiere titolare sabato sera?

‘Non penso che l’Inter faccia rientrare un portiere non ancora al meglio per tenerlo in panchina, anzi. Credo che sia sabato col Monza che martedì sera giocherà il portiere svizzero, visto che sono due partite alla sua portata’

Nella rosa di Simone Inzaghi ci sono due ex biancorossi Carlos Augusto e Frattesi. Se il primo sta facendo molto bene, il centrocampista romano ha avuto qualche problema rischiando addirittura la cessione a gennaio. Qual è il tuo giudizio sugli ex biancorossi e c’è la possibilità – secondo te – di vederli giocare sabato sera?

‘Carlos Augusto può giocare sia come terzo di difesa, sia come esterno alto. Non dice mai nulla, è sempre a disposizione ed è un giocatore fondamentale per l’Inter. Per quanto riguarda Frattesi invece, è un ottimo giocatore ma non è negli schemi di Inzaghi. Piuttosto che essere il sostituto di Barella, cosa che farebbe per diverso tempo,  per la sua carriera è giusto che giochi da un’altra parte oltre alla Nazionale e mostrare tutto il suo valore’
 

Lo scorso anno in campionato l’Inter fu una vera schiacciasassi mentre quest’anno in alto la classifica è molto corta. Pur essendo in corsa in tutte le competizioni pensi che l’Inter stia puntando più all’Europa o i passi falsi sono frutto di altri fattori?

‘Non penso che Inzaghi voglia snobbare campionato e Coppa Italia per l’Europa.  C’è ovviamente una rosa in cui si pensava che i sostituti potessero essere tranquillamente titolari, invece tra loro e i titolari c’è  un abisso. I titolari giocano quasi a memoria il calcio di Inzaghi e i non titolari, tolti alcuni come De Vrij, hanno molte difficoltà ad assimilare i suoi schemi. Mi ha stupito molto Martinez, anche se deve migliorare tanto con i piedi. Il problema è che i giocatori in panchina non hanno ancora in testa gli schemi del mister,  ma nonostante questo sono convinto che l’Inter lotterà per vincere tutto’

Quanto e come sta incidendo il cambio di proprietà da Suning a Oaktree in estate e il ruolo di Beppe Marotta come presidente?

‘Marotta che sia direttore sportivo, direttore tecnico, amministratore delegato o  in altri ruoli rimane sempre  Beppe Marotta. La proprietà sta cambiando un po’ di cose, mettendo degli stop ai parametri zero e agli over e puntando quindi di più sui giovani. Vedremo perche lo scorso mercato ci sono stati investimenti come il rinnovo di Calhanoglu e Lautaro Martinez, l’arrivo di Palacios da voi in prestito e Martinez come sostituto di Sommer in futuro. Vedremo se ci saranno altri investimenti di questo tipo, come quello di cui si parla tanto, ovvero quello di Nico Paz del Como, giocatore straordinario’

Il Monza è fanalino di coda della Serie A ma nella partita di andata ha messo in grandissima difficoltà i nerazzurri, usciti con un solo punto dall’U-Power Stadium. Che atteggiamento ti aspetti dall’Inter sabato sera?

‘Io abito a Monza, sono nato e cresciuto a Monza e avevo la compagnia a Monza, quindi il Monza è a tutti gli effetti la mia seconda squadra. Pensa che la prima partita che ho visto è stata allo stadio Sada con mio nonno che abitava li vicino. Io credo che l’Inter che vedremo sarà la solita Inter, non stracolma di titolari ma che avrà voglia di vincere punendo gli sbagli degli avversari. Il Monza proverà comunque a fare bene e tentando la salvezza fino a che può.

C’è un giocatore della squadra di Nesta che ti ha impressionato?

‘Mi piaceva molto Daniel Maldini ma è andato all’Atalanta’

Nelle fila biancorosse, oltre a Palacios in prestito, c’è qualche vostra vecchia conoscenza: Gagliardini e Sensi sono fermi ai box mentre Turati e D’Ambrosio potrebbero far parte della partita. Che idea ti sei fatto del portiere ex Frosinone e del terzino napoletano?

‘Palacios è forte ma secondo me deve fare ancora qualche esperienza nelle squadre piccole prima di arrivare all’Inter. Nel suo ruolo aveva davanti un mostro sacro come Bastoni e inoltre Inzaghi al suo posto preferisce Carlos Augusto. Turati farà una carriera importante mentre D’Ambrosio rimane uno di noi’

Sei socio fondatore della RDB sport management: nel 2022 una tua giovane calciatrice – Martina Viviani.  è passata dal Monza all’Inter. Come sta andando il suo percorso e come procede la tua attività?

‘Parlando di femminile, Martina, classe 2006 è stata portata da noi dal Monza all’Inter e ha fatto tutta la trafila under 17 fino a diventare l’attuale capitano dell’Under 19. Sta facendo un ottimo percorso e inoltre è ancora molto giovane essendo appunto classe 2006 e vedremo cosa succederà più avanti. Con lei possiamo dire che come società ci abbiamo visto lungo’

Quanto sta crescendo il calcio femminile?

‘Ti dico solo una cosa: c’è l’album delle figurine Panini delle calciatrici. Storico per i calciatori, se Panini ha deciso di investire su di loro non è solo per un discorso economico ma perché evidentemente ci credono. Inoltre le ragazze stanno facendo davvero molto bene

Hai commentato la WWE per anni: se dovessimo metaforizzare un incontro di Wrestling quale atleta incarna al meglio le due squadre?

‘Fare un paragone tra un wrestler e una squadra di calcio è difficilissimo, visto che parliamo di percorsi completamente diversi. Il Monza si è presentato in punta di piedi, è andato avanti di prepotenza  puntando all’Europa e poi si è fermato. Lo posso paragonare a Solo Sikoa perché anche lui è entrato in punta di piedi, è andato avanti di prepotenza vincendo svariati titoli e match e poi si è fermato. Per quanto riguarda l’Inter si possono fare i nomi di Stone Cold, Steve Austin o Triple H perché pur essendo fortissimi hanno avuto tanti infortuni perché davano il 100% in tutti i match, portando si a casa i risultati ma avendo tanti infortuni. L’Inter come loro, al 100% fa paura, ma con gli infortuni fa fatica. Per le persone che hanno invece seguito solo Smack Down su Italia 1 paragono l’Inter ad Undertaer e il Monza a Rey Mysterio, anche se è molto difficile incastrarli visto che hanno avuto percorsi completamente diversi. Rimango sui nomi che ho detto prima’

Antonio Scirtò