Donna trovata morta a Carate, la serata di droga finita in tragedia: la confessione dell'amico

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, e riportato dai colleghi di Corriere.it, la giovane italo-brasiliana avrebbe trascorso le ultime ore con G.B., un 46enne brianzolo, titolare di un’attività di pizza da asporto e senza precedenti penali. Durante la serata, entrambi avrebbero assunto cocaina. Dopo il malore di Karine, l’uomo non ha chiamato i soccorsi: ha invece avvolto il corpo della ragazza in una felpa e lo ha trasportato in un bosco vicino al corso del Lambro. Il cadavere è stato scoperto da un passante nella giornata di domenica.

Indagini in corso, attesa per gli esami tossicologici

L’autopsia, al momento, non ha fornito certezze sulle cause della morte. Non sono stati rilevati segni evidenti di violenza o strangolamento, ma sarà fondamentale l’esito degli esami tossicologici per stabilire se il decesso sia stato provocato da un’overdose. Intanto, i carabinieri stanno approfondendo la rete di conoscenze della vittima, che in passato aveva frequentato ambienti legati alla droga. Alcuni nomi sono emersi sui social network, con accuse rivolte a più persone vicine alla giovane.

Ipotesi e interrogatori

Al momento, l’indagato resta a piede libero, e le voci che circolano in paese potrebbero non avere fondamento. Le forze dell’ordine stanno sentendo diversi testimoni per verificare la presenza di altri soggetti coinvolti. Secondo la ricostruzione più accreditata, la sera della tragedia Karine sarebbe stata in compagnia del solo 46enne, con cui avrebbe consumato droga in una sorta di festino privato. Resta da chiarire se tra loro ci sia stato un rapporto sessuale, ipotesi negata dall’uomo.

Il tentativo di fuga e il fermo

Dopo l’occultamento del corpo, G.B. ha lasciato Carate Brianza in auto, dirigendosi verso l’Austria. Non è chiaro se avesse intenzione di lasciare definitivamente l’Italia, ma il suo viaggio si è interrotto quando è stato intercettato dai carabinieri della compagnia di Seregno e del Nucleo Investigativo. Ora l’attenzione degli inquirenti si concentra anche sulla provenienza della droga consumata quella notte, un elemento cruciale per comprendere le responsabilità dietro la morte della giovane.

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