Balotelli al Monza? Ecco cosa diceva di lui Silvio Berlusconi

Ci sono storie che si intrecciano con il destino, legami che sembrano impossibili e che poi si rivelano inevitabili. Accade nello sport come nella vita: quando tutto sembra segnato, l’imprevisto cambia la narrazione. È il gennaio del 2013, e dalle segrete stanze del calcio italiano giunge un’affermazione che scuote l’opinione pubblica. Silvio Berlusconi, simbolo indiscusso del Milan, descrive con toni taglienti un calciatore che, di lì a poco, sarebbe diventato protagonista in rossonero. Come si passa dal rifiuto netto all'abbraccio risoluto? E soprattutto, cosa nascondeva davvero quell’apparente contraddizione?

Berlusconi e il netto giudizio su Balotelli