Limbiate, aveva fatto da prestanome a noto boss della mafia: ecco la condanna
Per Massimo Gentile lunga pena per associazione mafiosa. Il suo nome legato a Messina Denaro
Massimo Gentile, dirigente dell'ufficio tecnico del Comune di Limbiate, nella provincia di Monza e Brianza, ha subito una condanna in primo grado a 10 anni di reclusione per associazione mafiosa. L'uomo, arrestato a marzo scorso, è accusato di aver fatto da prestanome a Matteo Messina Denaro. La sentenza è stata emessa dal gup di Palermo e il suo difensore, l'avvocato Antonio Ingroia, ha già annunciato ricorso una volta depositate le motivazioni.