Prolungamento M5 Milano-Monza: la posizione del PD e le critiche del centrodestra
Ritardi e extracosti al centro dell'audizione al Pirellone. Il PD chiede risorse regionali, la Lega critica il Comune di Milano per i ritardi
Dal fronte opposto, Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Regione Lombardia, e l’On. Andrea Crippa hanno sottolineato l'impegno della Regione e del Governo per reperire i fondi necessari.
“Bene l’audizione di questo pomeriggio in merito al prolungamento della linea metropolitana M5 fino a Monza. Un’opera fondamentale verso la quale sia la Regione che il Governo stanno facendo la propria parte e si sono impegnati fin dall’inizio a reperire i fondi necessari, nonché gli extracosti - oltre 300 milioni di euro - generati negli ultimi anni, per progettare e avviare i lavori di questa linea. La Società Metropolitana Milanese e il Comune di Milano devono velocemente quantificare l’esatto ammontare degli extracosti e terminare la progettazione definitiva in modo tale da poter bandire la gara. Gara prevista inizialmente per il 2022 ma già posticipata a fine 2026 per i ritardi da imputare tutti alla progettazione in capo al comune di Milano. La domanda sorge quindi spontanea: a Milano e al PD interessa prolungare la metro fino a Monza?”.
Corbetta e Crippa hanno poi evidenziato l'importanza strategica dell'opera: “Il prolungamento della metropolitana M5 fino a Monza è ad oggi l’opera strategica di trasporto pubblico più importante della Lombardia che, una volta completata, permetterà di collegare la terza città lombarda con il capoluogo. Sarà possibile unire Milano con l’autodromo di Monza, il polo ospedaliero di San Gerardo, la Villa Reale e il Parco e inoltre molti Comuni delle province confinanti con la Brianza, permettendo di togliere migliaia di auto al giorno, migliorare la qualità dell’aria e alleggerire la pressione enorme che oggi insiste sul sistema ferroviario da nord verso Milano”.
