Besanino, il centrosinistra chiede un impegno alla provincia: la situazione

Durante la seduta del Consiglio Provinciale, il gruppo Brianza Rete Comune ha manifestato la propria solidarietà verso i dipendenti della ST Microelectronics di Agrate Brianza, condividendo le loro preoccupazioni riguardo all'incertezza che grava sul futuro professionale di centinaia di ingegneri, tecnici e operai specializzati.

Simone Sironi, sindaco di Agrate Brianza, ha riferito: "Abbiamo ricevuto aggiornamenti sulla situazione dell'azienda e sulle iniziative di mobilitazione organizzate dalle diverse sigle sindacali. L'annuncio di riduzioni dei costi e la dichiarata necessità di migliorare efficienza e competitività sollevano serie preoccupazioni sul destino dei vari stabilimenti produttivi. ST rappresenta una realtà industriale di primaria importanza per il nostro territorio, con oltre 4.500 persone impiegate nel solo stabilimento di Agrate Brianza."

Il consigliere provinciale Sironi ha ribadito che "le preoccupazioni dei lavoratori meritano la massima attenzione. La Provincia deve ascoltarli, incontrarli e farsi portavoce per attivare confronti a livello regionale e governativo, ricordando l'importante ruolo di azionista di riferimento del Ministero dell'Economia. Agendo insieme si possono stimolare interventi preventivi, prima che si giunga a una vera crisi aziendale, per tutelare sia i lavoratori sia la stabilità dell'impresa."

Trasporto pubblico verso il carcere di Monza

Il Consiglio Provinciale ha approvato all'unanimità una mozione presentata dal gruppo di centrosinistra volta a garantire un servizio di trasporto pubblico che colleghi la casa circondariale di Monza.

"Da molti anni non esiste alcuna linea di autobus che permetta di raggiungere il carcere di Monza situato in via Sanquirico", ha spiegato Vincenzo Di Paolo, capogruppo di Brianza Rete Comune. "Nel contesto di una ridefinizione del servizio di trasporto pubblico locale, questa problematica non può essere trascurata, poiché causa notevoli difficoltà alle persone che, una volta uscite dal carcere, non dispongono di alternative per spostarsi verso la città e gli altri snodi di collegamento."

"Abbiamo sollecitato la Provincia ad avviare un'azione congiunta con il Comune di Monza e riteniamo che il voto unanime in Consiglio rappresenti un segnale significativo. Abbiamo colto l'occasione per ribadire al Presidente Santambrogio e alla maggioranza di centrodestra la necessità di un aggiornamento generale e un confronto sulle procedure di gara per il nuovo affidamento dei servizi di trasporto pubblico", ha concluso Di Paolo.