La sfida della cassoeula: gli chef brianzoli si contendono lo scettro del piatto più amato
Cinque ristoranti si sfidano per il prestigioso trofeo Cazoeula d'oro in una competizione che esalta la tradizione gastronomica locale
/
Nel territorio di Monza e Brianza, cinque ristoranti si distinguono per la loro partecipazione. L'Osteria Social Food di Mezzago porta la tradizione in via Curiel, mentre a Briosco due locali, il Dollaro e il Fienile, rappresentano l'eccellenza locale. La competizione si arricchisce con la Trattoria da Fabio di Verano Brianza e il ristorante La Piana.
Il meccanismo del concorso
Il festival si sviluppa su due periodi distinti: un'anteprima autunnale a novembre e la fase principale tra gennaio e febbraio. La competizione culmina nell'assegnazione del prestigioso trofeo Cazoeula d'oro, attraverso un sistema di valutazione multilivello che coinvolge sia il pubblico che gli esperti del settore. Il giudizio finale emerge dalla combinazione delle valutazioni dei clienti, di una giuria popolare selezionata casualmente, di una giuria tecnica e del "Conclave della cazoeula", composto dagli chef partecipanti.
La ricetta tradizionale
La preparazione autentica della cassoeula richiede particolare attenzione e pazienza. Il piatto nasce dall'incontro di costine di maiale e verze, arricchito da cotiche e un soffritto di verdure. La cottura, che richiede circa due ore, deve essere delicata e controllata, evitando bolliture eccessive. Il segreto sta nel mantenere un equilibrio perfetto tra gli ingredienti, cuocendoli insieme per permettere ai sapori di fondersi armoniosamente. Il risultato finale deve presentare la giusta consistenza per accompagnare la tradizionale polenta.