Monza, l’onta del record negativo: Nesta, Bocchetti e un'annata da dimenticare
I brianzoli, ultimi con 15 punti, rischiano di battere il record negativo della Salernitana in Serie A: un’umiliazione difficilmente cancellabile.

La salvezza non è mai stata un obiettivo realistico per il Monza in questa stagione. Già a dicembre, dopo 17 giornate, la squadra di Alessandro Nesta aveva raccolto appena 10 punti, con una sola vittoria in campionato contro il Verona, datata 21 ottobre 2024. Un filotto di 9 partite senza successi, culminato con la sconfitta casalinga contro la Juventus per 2-1, ha portato all’esonero del tecnico romano il 23 dicembre. Al suo posto è arrivato Salvatore Bocchetti, un nome che aveva già fatto storcere il naso ai tifosi: l’ex difensore di Genoa e Milan, con un’esperienza disastrosa all'Hellas Verona nel 2022 (zero punti in 6 partite), non sembrava l’uomo giusto per invertire la rotta. E i numeri lo hanno confermato: in 7 partite, Bocchetti ha raccolto solo 3 punti, con una vittoria contro la Fiorentina e 6 sconfitte, subendo 16 gol e segnandone appena 6. Una Caporetto.
A febbraio, il Monza ha deciso di richiamare Nesta, sperando in un miracolo che non è mai arrivato. Dal suo ritorno, la squadra ha inanellato 12 partite consecutive senza vincere: 2 pareggi e 10 sconfitte, l’ultima contro il Venezia per 1-0. La retrocessione è diventata una certezza, con il Monza a -11 dalla zona salvezza rappresentata dal Lecce a quota 26 punti. Ma adesso l’obiettivo è un altro: evitare l’onta di un record negativo che segnerebbe una pagina nera nella storia del club.
Il confronto con la Salernitana: un record da evitare a tutti i costi
La Salernitana, nella stagione 2023/24, ha chiuso con 17 punti, stabilendo il peggior risultato nella Serie A a 20 squadre con 3 punti a vittoria. Il Monza, fermo a 15 punti con 6 giornate da giocare, ha ancora 18 punti a disposizione. Per evitare di battere il record della Salernitana, basterebbe raccogliere 3 punti, ovvero una vittoria o tre pareggi. Ma il calendario non aiuta: Napoli, Juventus, Atalanta, Udinese, Empoli e Milan sono le ultime avversarie. L’unica partita sulla carta abbordabile sembra essere quella contro l’Udinese, già salva e fuori dalla corsa europea, ma per questo Monza qualsiasi avversaria appare insuperabie.
I numeri della squadra sono impietosi: 2 vittorie, 9 pareggi e 21 sconfitte, con appena 25 gol segnati (peggior attacco del campionato) e 56 subiti. Una media di 0,47 punti a partita che proietta i brianzoli a un finale di stagione drammatico. Anche vincendo tutte le gare restanti, il Monza arriverebbe a 33 punti, un totale che probabilmente non basterebbe nemmeno per lo spareggio salvezza, considerando che negli ultimi anni la quota salvezza si è attestata intorno ai 35-36 punti.