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Momento Monza, risponde Stefano Peduzzi 

La ringrazio per il suo messaggio, che dimostra un sincero attaccamento ai colori biancorossi. Comprendo pienamente le sue preoccupazioni, che sono condivise da molti tifosi. Tuttavia, desidero offrirle un punto di vista che guarda con fiducia al futuro del Monza, anche in un momento che indubbiamente richiede riflessione e determinazione.

Se analizziamo i numeri con attenzione, vediamo che non tutto racconta una storia di resa. La posizione attuale in classifica è certamente difficile, ma i numeri (gol fatti e gol subiti) raccontano di una squadra da zona salvezza tranquilla. Come ha detto ieri mister Nesta, i margini per invertire il trend ci sono, e il calcio ci ha spesso insegnato che una scintilla – che può venire da un episodio, da un gol o da un cambio di mentalità – può cambiare radicalmente il corso di una stagione. E' chiaro, il tempo è sempre meno. Le sue osservazioni sulla squadra e sull’ambiente sono uno sprone prezioso.  Il mese di gennaio sarà cruciale non solo per eventuali aggiustamenti. 

Ci sono ancora tante partite da giocare e punti da conquistare, e la nostra storia ci insegna che il Monza sa reagire nei momenti difficili come nel primo anno di A quando un inizio disastroso rischiò di complicare i piani. Sul capitolo societario, è bene sottolineare che Adriano Galliani non è mai stato spettatore passivo e lavora con lo stesso spirito che ha reso grandi tante squadre in passato. Se ha scelto di cambiare ds in questa fase cruciale della stagione, avrà avuto sicuramente i suoi motivi. 

La invito a continuare a credere in questa squadra. Il calcio è fatto di emozioni, e a volte i periodi più difficili preparano le basi per le più grandi soddisfazioni. Continuiamo a sostenerla insieme: i tifosi sono e saranno sempre il cuore pulsante del Monza. Con stima e fiducia, Stefano Peduzzi