Prolungamento M5 fino a Monza a rischio? Pilotto fa chiarezza, Sassoli attacca
Il sindaco di Monza interviene sui sovracosti e sull'ipotesi di una realizzazione a lotti. La risposta della consigliera regionale di Lombardia Migliore
Sul tema è intervenuta con una nota ufficiale anche Martina Sassoli, consigliera comunale che in Regione è consigliera nelle liste di Lombardia Migliore:
Dopo anni di silenzio sul prolungamento della M5, il Partito Democratico si è improvvisamente risvegliato. Un caso? Difficile crederlo, visto che la sua presa di posizione arriva solo dopo le dichiarazioni dell’Assessore all’Urbanistica del Comune di Cinisello, esponente del centrodestra, che ha proposto la suddivisione dell’opera in due lotti.
Eppure, quando si trattava di sollecitare la giunta Sala sul tema, il PD non aveva mosso un dito, né speso una parola. Oggi, invece, assistiamo a quello che sembra il peggior esperimento fantasy della politica: una Bella Addormentata che, al risveglio, si scopre Giano bifronte.
Infatti, a Monza il PD esprime due posizioni opposte e inconciliabili:
Il sindaco Paolo Pilotto sostiene che il prolungamento debba prevedere almeno tre fermate cittadine, fino alla stazione FS;
Il PD cittadino, invece, dichiara che il progetto deve essere portato avanti solo nella sua interezza, altrimenti è inutile.
Due versioni che non stanno insieme né dal punto di vista ambientale né da quello della viabilità. Infatti, il tracciato proposto dal sindaco Pilotto, fermandosi alla stazione FS, finirebbe per peggiorare ulteriormente il traffico su Monza, senza garantire un reale beneficio per la mobilità cittadina.
A questo punto, ci chiediamo: qual è la vera posizione del Partito Democratico? I cittadini meritano chiarezza su un’infrastruttura fondamentale per il futuro della mobilità nell’area metropolitana.
Rimaniamo in attesa di risposte.
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