Monza-Napoli, Conte in conferenza: 'Le partite vanno giocate, nessuno regala nulla'
Le parole del tecnico dei partenopei in sala stampa, alla vigilia

24 anni dopo, più precisamente il 14 maggio 2023, il Monza avrebbe finalmente sorriso facendo allo stesso tempo la storia. Non solo i biancorossi di Palladino centravano il primo e storico successo interno sui campani, ma si concedevano anche il lusso di farlo al primo confronto di Serie A e contro il Napoli meritatamente fresco campione d’Italia di Luciano Spalletti, reduce da grandi festeggiamenti e da emozioni che mancavano da ben 33 anni, ovvero dagli azzurri del Pibe de Oro Diego Armando Maradona.
Dopo il “pasillo de honor” a omaggiare i campioni, i brianzoli in campo avrebbero fatto subito sul serio passando in vantaggio già al 18’ con una grande azione corale: Caprari serviva Carlos Augusto che, di prima intenzione, metteva capitan Pessina davanti a Gollini in disperata uscita. Lo scavetto dell’eroe di casa, a terra dopo il contatto con l’estremo difensore ospite, trovava Dany Mota libero di concludere a rete a porta ormai sguarnita. Al minuto 54 il portoghese, in stato di grazia, avrebbe propiziato anche il raddoppio involandosi verso la porta sotto alla Curva Davide Pieri dopo essere stato servito da uno splendido lancio di Izzo; la sua pericolosa conclusione dal lato destro dell’area veniva respinta da Gollini che, però, nulla avrebbe potuto sul successivo e preciso piattone sinistro dell’ex di turno Andrea Petagna, prima abile a stoppare la sfera e a fintare per mettersi nelle migliori condizioni di tiro per il 2-0 finale.
Un risultato sorprendente in una cornice da grandi occasioni e contro un collettivo che aveva già messo la parola fine a quel campionato cucendosi il tricolore sul petto. Ai tabellini si consegnava una pagina di storia.
L’ultimo match è datato 7 aprile 2024, ma sembra passata un’eternità.
All’U-Power Stadium i brianzoli sfidano il Napoli di Calzona, in zona Europa e solo a +3 sul Monza di Palladino.
In quest’ultimo frangente i biancorossi disputano un buon primo tempo, giocano alla pari contro il ben più quotato avversario e passano anche meritatamente in vantaggio al minuto 9 con Milan Djuric, in rete con uno dei suoi proverbiali, letali colpi di testa su servizio dalla sinistra di Zerbin.
Nella ripresa la gara si sarebbe, però, animata a favore degli ospiti e a fare la differenza sarebbero state la pressione alta, la grande qualità tecnica e le prodezze del Napoli. In 13, folli, minuti (tra il 55’ e il 68’) vengono siglate ben 5 reti, 4 per gli azzurri che chiudono sul 2-4.
Apre subito Osimhen con un sontuoso colpo di testa e raddoppia Politano con un grandissimo sinistro al volo da fuori spentosi al sette, poi imitato dal compagno Zielinski che dalla stessa zolla avrebbe trova l’altro angolo alto con il pallone a baciare la traversa. Due prodezze in serie.
Il 2-3 che accorcia momentaneamente le distanze è un altro gran gol siglato da Andrea Colpani, abile a gonfiare la rete convergendo da destra verso sinistra facendo partire un sinistro a giro, deviato, dopo ubriacante dribbling in doppio passo.
Il punto finale viene siglato da Raspadori, in gol da pochi passi dopo la risposta di Di Gregorio su Di Lorenzo sotto al settore ospite, in contestazione nei confronti del club partenopeo.

Il prossimo sabato servirebbe un miracolo biancorosso come quello del 2023 o quantomeno un po’di orgoglio per rispettare una stagione comunque da dimenticare.
Di seguito il resoconto delle sfide disputatesi tra le mura amiche
Serie B 1961-1962: Monza-Napoli 0-1 (Ronzon)
Serie B 1963-1964: Monza-Napoli 1-1 (Gilardoni, Lojodice)
Serie B 1964-1965: Monza-Napoli 1-1 (Cristin, Spanio)
Coppa Italia 1996-1997: Monza-Napoli 0-1 (Esposito)
Serie B 1998-1999: Monza-Napoli 0-1 (Paradiso)
Serie B 1999-2000: Monza-Napoli 0-0
Serie A 2022-2023: Monza-Napoli 2-0 (Mota, Petagna)
Serie A 2023-2024: Monza-Napoli 2-4 (Djuric- Osimhen, Politano, Zielinski- Colpani- Raspadori)