Mantide della Brianza, sentenza rivista in Appello: tutti i dettagli
La storia della massaggiatrice che narcotizzava e rapinava
La Corte d'Appello di Milano ha modificato la sentenza di primo grado nei confronti di Tiziana Morandi, la 49enne massaggiatrice soprannominata "Mantide della Brianza", riducendo la pena da 16 anni e 5 mesi a 14 anni e 5 mesi di reclusione.
Una storia di inganni e violenze seriali
La donna, finita in carcere nel luglio 2022, è accusata di una serie impressionante di reati che hanno sconvolto la comunità della Brianza. La sua strategia criminale era articolata e subdola: utilizzando i social network, principalmente Facebook, la Morandi contattava uomini di diverse fasce d'età, dai 27 agli 84 anni, attirandoli con false proposte di massaggi.