Monza, dai prestiti ritornano in nove: da Cragno a Maric, chi può restare e chi no

Mancuso

In casa Palermo è ufficiale il mancato riscatto dei quattro i giocatori arrivati in prestito con diritto di riscatto, tra di essi spicca il nome di Leonardo Mancuso. Per l’ex attaccante del Monza sembrerebbe che la porta sia ancora aperta visto l’arrivo sulla panchina rosanero di mister Dionisi, che conosce bene Mancuso, e potrebbe aprire a un secondo capitolo della carriera del calciatore in Sicilia.

Maric

Farà rientro a Monza anche il centravanti croato Mirko Maric che durante il mercato di riparazione si trasferì al Rijeka. La destinazione sembrava essere perfetta per un suo rilancio a maggior ragione dopo aver timbrato il cartellino subito all’esordio firmando la rete del definitivo 3-0 nel derby con l’Istra 1961 a Rujevica a pochi minuti dall’ingresso in campo. Peccato però che nel resto della stagione sono arrivati solamente altri due centri: contro il Rudeš già retrocesso e contro il Gorica per un bilancio complessivo di 3 gol e 2 assist in 15 presenze. Troppo poco convincere la squadra croata a riscattarlo.

Diaw

Stagione da dimenticare per Davide Diaw a Bari che, a causa dei numeri guai fisici, è sceso in campo solo 12 volte con una media di soli 48 minuti giocati per presenza. Il Bari sicuramente rivoluzionerà la squadra in vista della prossima stagione e Diaw certamente non ne farà parte. Il Suo futuro non sarà certamente a Monza ma più probabilmente in Serie B.

Cragno 

Come sappiamo anche Alessio Cragno, data la retrocessione in B del Sassuolo, farà ritorno a Monza dove verrà valutato da mister Nesta per decidere se puntare su di lui per la prossima stagione oppure girarlo nuovamente in prestito.