Ad Agrate l'unica Freccia Tricolore della Brianza vola con il cuore: ecco la sua storia
Il pilota racconta la sua carriera, il legame con la sua terra e l'emozione di rappresentare l'Italia nei cieli ai colleghi di 'Corriere.it'
Pur avendo viaggiato molto, Pozzani resta profondamente legato alla sua terra:
Sono una persona che ha cominciato a viaggiare su e giù per l’Italia molto presto, fin dai 16 anni, ma il mio cuore è in Brianza. Agrate è il paese dove sono cresciuto e dove sono i miei affetti. Quest’anno faremo il Natale tutti insieme al paese.
Questo legame si è rafforzato quando ha ricevuto il Gelso d’Oro, onorificenza cittadina:
So che al paese sono orgogliosi di me, l’anno scorso mi hanno assegnato anche il Gelso d’Oro, l’onorificenza cittadina. Una cosa che mi ha fatto molto piacere anche se non ho potuto ritirarlo di persona. Lo hanno ritirato i miei genitori per me.
L'emozione di volare sopra casa
Indimenticabile per lui il sorvolo di casa durante il Gran Premio di Monza di Formula 1:
Sì, l’anno scorso quando abbiamo aperto il Gp di Monza di F1 dato che Agrate era sulla nostra rotta di volo. È stata un’emozione riconoscere i miei posti anche se in volo si ha poco tempo per guardare fuori.
Un momento reso ancora più speciale dalla nonna Agnese:
Mia nonna Agnese era seduta fuori di casa ad aspettare che arrivassi con la Pattuglia per immaginarmi lassù. Saperlo è stato bellissimo.